Come scegliere il miglior aspirapolvere

Un elettrodomestico come l’aspirapolvere è sicuramente una di quelle invenzioni che, in qualche modo, sono andate nettamente a migliorare la vita di tutte le persone che si prendono cura della propria abitazione.

Se un tempo questo elettrodomestico era utilizzato fondamentalmente dalle donne, che erano casalinghe e stavano in casa a prendersi cura dell’abitazione, oggi non è più così.

L’aspirapolvere, soprattutto se di ultima generazione è diventato anche un po’ una sorta di status symbol per tutte quelle donne e donne uomini che amano prendersi cura della propria casa, ma lo vogliono fare allo stesso tempo in maniera semplice, rapida e soprattutto efficace.

Per questo motivo moltissimi aziende hanno iniziato a creare dei modelli di aspirapolvere sempre nuovi, sempre più all’avanguardia e che, soprattutto, aiutassero le persone a pulire la propria abitazione senza un dispendio di energie e tempo eccessivo. È così che nascono delle nuove tipologie di aspirapolvere senza filo.

Oppure degli aspirapolvere senza sacchetto, alcuni molto leggeri, altri che hanno anche la funzione di lavare il pavimento e altri ancora che sono dei piccoli robottini ai quali viene insegnata la planimetria della casa e questi agiscono in autonomia andando a pulire tutte le varie zone della casa senza comportare alcun tipo di impegno per i proprietari dell’abitazione.

Scegliere il giusto aspirapolvere però è abbastanza complicato. Le offerte sul mercato sono tante e svariate. Districarsi tra tutte le caratteristiche tecniche e le recensioni date da altri utenti che hanno magari provato quel tipo di aspirapolvere è piuttosto complicato. Sicuramente on-line, su dei siti come Amazon, potrete trovare tantissimi modelli di aspirapolvere.

Di diverse qualità, diversi prezzi, diverse marche… proprio per rispondere a tutte le esigenze dei clienti. Ciò che conta adesso però è capire quali sono le caratteristiche, tecniche e non, per cui un aspirapolvere viene considerato migliore rispetto ad un altro e quali sono quelle offerte da prendere in considerazione nel momento in cui si pensa di acquistare un aspirapolvere nuovo.

Quali sono le migliori marche di aspirapolvere sul mercato

La domanda “Quali sono le migliori marche di aspirapolvere sul mercato” ha una risposta molto variegata e molto particolare.

Questo perché, a oggi, una guida all’acquisto per il miglior aspirapolvere deve tener conto di tante caratteristiche diverse e infatti, sul mercato, ci sono tante tipologie diverse di questo elettrodomestico e altrettante marche che si occupano di realizzarli. Ci sono i robot aspirapolvere, quelli senza filo, quelli centralizzati, a vapore, a acqua, a batteria… insomma. Le opzioni diverse tra cui scegliere sono tantissime.

Dire qual è la miglior marca di aspirapolvere è piuttosto complicato. Una cosa che sicuramente dovete tenere in considerazione è il fatto che, a parità di prezzo e di caratteristiche tecniche tra le marche, la differenza sta magari nel design della struttura dell’aspirapolvere, nella autonomia dei tempi della batteria per i modelli senza filo… Va molto a persona.

Ciò che infatti è importante è che un aspirapolvere sia per voi perfetto e possa rispondere alle vostre esigenze.

Se esempio avete bisogno di un aspirapolvere con molti accessori perché volete utilizzarlo anche per pulire l’auto dovrete guardare questa caratteristica.

Oppure se avete diverse mensole o zone difficili da raggiungere come sotto i divani o sotto i letti, probabilmente la vostra esigenza sarà quella di trovare un aspirapolvere che abbia magari la testa allungabile o che arrivi bene negli angoli proprio per rispondere a ciò che la vostra casa richiede per una perfetta pulizia.

Scegliere quindi un aspirapolvere tra le tante marche sul mercato è complicato. Sicuramente ce ne sono alcune che, più di altre, ormai si stanno facendo notare. Come gli aspirapolveri Dyson che sono diventati un vero e proprio Must Have in questi ultimi anni, perché sono molto leggeri, sono senza fili, hanno un’autonomia della batteria piuttosto elevata e grazie a tutte le loro caratteristiche aggiuntive, sono riuscite proprio a rendere l’aspirapolvere un prodotto di design super utile e per comodo.

Un grande classico dalle marche sicuramente è poi anche il Folletto che è un leader incontrastato nel mondo degli aspirapolvere con prodotti sempre di qualità e sempre più all’avanguardia. Tra le altre marche sicuramente dobbiamo ricordare anche la Rowenta, la Hoover, la Bosch e il robot aspirapolvere Roomba che è stato uno dei primi prototipi e oggi è super affermato.

Che tipologie di aspirapolvere scegliere

Entrando quindi nello specifico delle tipologie di aspirapolvere tra cui scegliere, come vi abbiamo già anticipato, una delle prime cose da tenere in considerazione sono le vostre esigenze.

Per un aspirapolvere come per qualsiasi altro elettrodomestico la cosa importante è quella di capire ciò di cui voi avete bisogno. Ciò di cui la vostra casa necessita e quindi cercare la tipologia e il modello di aspirapolvere che, indipendentemente dalla marca, può andare a risolvere tutte le vostre necessità.

Le tipologie, come abbiamo detto, sono tantissime: ci sono quelli senza filo, quelli senza sacco, quelli a batteria, gli aspirapolveri ciclonici, le scope elettriche, le aspirapolveri che lavano anche per terra…

Prima di procedere all’acquisto però una delle cose da controllare è come è strutturata la vostra casa, che tipo di utilizzo farete dell’aspirapolvere e chiaramente anche come vivete la vostra casa? Perché se siete persone che non ci sono mai mai e che la vivono molto poco, probabilmente non avrete neanche bisogno di un’aspirapolvere così potente perché anche la quantità di sporco sarà pari alla quantità di tempo che trascorrerete in casa. Se invece siete dei maniaci della pulizia, oppure delle persone allergiche, allora avrete bisogno invece di un prodotto diverso e sicuramente professionale.

Aspirapolvere senza fili

L’aspirapolvere senza filo è sicuramente il top tra i modelli di ultima generazione. Quali sono i suoi pro e i suoi contro?

La cosa positiva sicuramente è il fatto che l’aspirapolvere senza filo permette di poter girare per casa senza troppi problemi e senza dover, ogni volta, staccare e riattaccare la presa di corrente spostandosi da una stanza all’altra.

Ovviamente prima di acquistare sulla fiducia una tipologia di aspirapolvere come questo bisogna guardare anche la potenza, la durata della batteria, il prezzo e chiaramente anche la capacità del serbatoio.

Questo perché se avete un aspirapolvere elettrico senza filo che ha una capacità di contenimento di raccolta minima questo significa che comunque dovrete spesso andare a svuotare l’aspirapolvere, soprattutto se la casa è particolarmente sporca.

Legato a doppio filo con le dimensioni del serbatoio c’è poi da valutare anche il peso proprio dell’aspirapolvere e di conseguenza la maneggevolezza dell’elettrodomestico.

Per quanto riguarda poi un’altra caratteristica importante da tenere in considerazione, controllate qual è il tempo di autonomia.

Perché un aspirapolvere senza filo ha ovviamente bisogno di essere ricaricato e se ha un’autonomia di soli 10 minuti e voi avete una casa molto grande, può essere che magari vi troviate a metà delle pulizie con l’aspirapolvere scarico da dover attaccare alla corrente elettrica per farlo ricaricare. Meglio quindi optare per gli aspirapolveri che hanno un’autonomia maggiore.

Robot aspirapolvere

Se invece nella vostra mente avete sempre desiderato un robot aspirapolvere che giri per casa e si occupi in autonomia della pulizia, allora sappiate che il vostro sogno è diventato realtà.

I modelli sul mercato sono svariati, ce ne sono tantissimi e basta semplicemente saper scegliere. Come capire qual è la migliore tipologia di robot aspirapolvere? Questa è una buona domanda.

I robot aspirapolvere vi permettono di pulire casa con precisione, ma senza uno sforzo. Grazie alla loro tecnologia Smart infatti si muovono in maniera autonoma in casa e pulisco ogni ambiente al posto vostro.

Per scegliere un robot aspirapolvere dovete guardare diverse caratteristiche come:

la batteria

il serbatoio

il design

la funzionalità

la struttura della vostra casa

Per quanto riguarda invece la forma del vostro robot ce ne sono tantissimi di forma rotonda perfetti per pulire tutte quelle case che hanno pochi angoli, e quelli invece a forma quadrata sono più utilizzati per le abitazioni con molti muri, pareti e angoli difficili da raggiungere dai robot tondi classici proprio per via della loro conformazione.

È importante poi scegliere un robot aspirapolvere che sia rasoterra perché riuscirà a muoversi meglio e a catturare più polvere. Per quanto riguarda poi la batteria e l’autonomia, generalmente i migliori robot hanno una autonomia che varia tra le 2 e le 4 ore.

Sono quindi perfetti per pulire delle case che non hanno dimensioni gigantesche. Prima di acquistarlo dovrete poi valutare anche la capacità del serbatoio e soprattutto controllare bene la funzionalità Smart.

I robot sono dotati infatti di intelligenza artificiale e hanno una programmazione, ma potreste controllare se sono compatibili con Google Assistant o Alexa in modo da poterli attivare con un semplice comando vocale.

In ultimo alcuni modelli sono anche dotati di telecamera per capire meglio l’ambiente circostante e sensore antiribaltamento, perfetto, soprattutto se dovete pulire delle zone con scale o con dislivelli notevoli.

Aspirapolvere senza sacco

Altro modello di aspirapolvere che si trova sul mercato è quello senza sacco. Inizialmente tutti i modelli di questo elettrodomestico erano dotati di un sacchetto, spesso usa e getta, che si poteva buttare direttamente nei rifiuti organici una volta raggiunta la sua capienza massima.

Col passare del tempo questo sacchetto si è trasformato poi in un contenitore di plastica, un serbatoio, che si apre e si svuota in modo da ripristinare la funzionalità dell’aspirapolvere.

L’aspirapolvere senza sacco oggi ha il vantaggio di farvi risparmiare sull’acquisto dei sacchetti. L’unica cosa che dovrete fare è lavare regolarmente il filtro. Lo svantaggio è che se siete allergici alla polvere e avete un aspirapolvere con un contenitore, che quindi deve essere lavato, pulito, tolto e rimesso nella struttura originaria, potreste respirare un po’ di residui.

Aspirapolvere per auto

Anche per quanto riguarda l’automobile esistono tantissimi modelli di aspirapolvere per auto. Possono essere degli elettrodomestici a sé stanti, creati ad hoc per questa funzionalità, oppure sono degli aspirapolvere normali, ma che grazie a tutti gli accessori si trasformano in un perfetto aspirapolvere per auto.

Guardando però agli aspirapolvere per auto classici, sul mercato ci sono centinaia di prodotti diversi.

Trovare quello giusto può essere una sorta di impresa, ma dovrete tenere in considerazione diverse caratteristiche prima di procedere all’acquisto. Infatti un aspirapolvere per auto, diversamente era quello per una casa deve essere piccolo.

Probabilmente lo volete tenere sempre con voi in auto e quindi dovrà essere portatile, ricaricarsi con l’accendisigari e avere anche un ottimo livello di aspirazione per eliminare i sassolini, le briciole, la polvere i vari peli e sporcizie che prendiamo ogni giorno dalla strada e che ci portiamo in macchina.

Ci sono degli aspirapolveri per auto professionali che hanno magari proprio un bidone come contenitore per il serbatoio. All’interno, probabilmente, sarà anche possibile raccogliere dei liquidi.

Se cercate un aspirapolvere per auto più classico nella forma, ma con una potenza molto interessante, sappiate che tutto dipende dalla fonte dell’alimentazione, quindi dall’accendisigari. Ci sono anche dei modelli che hanno una batteria e quindi si ricaricano a casa tramite la corrente elettrica. Altri elementi importanti da considerare, oltre al prezzo e agli accessori, sono il rumore e la lunghezza del cavo di alimentazione. Questo perché se dall’accendisigari si riesce ad arrivare anche al bagagliaio e a tutte le zone più “remote” dell’auto sarete sicuri che la pulizia sarà al top.

Aspirapolvere ciclonico

Tra i tanti modelli di aspirapolvere che ci sono sul mercato c’è poi anche l’aspirapolvere ciclonico o multiciclonico. Si tratta di una delle ultime innovazioni nel settore ed è un aspirapolvere che rientra nel gruppo di quelli che non hanno sacchetto, ma un serbatoio e che sono dotati di un funzionamento semplice ed intuitivo.

Come capiamo dal nome infatti questo elettrodomestico ha la capacità di separare la sporcizia raccolto dall’aria: tutto grazie all’aiuto della forza centrifuga che si genera proprio all’interno del serbatoio.

All’interno dell’aspirapolvere c’è Infatti un’elica che crea una sorta di mulinello di aria che va ad accumulare soltanto lo sporco e non l’aria immagazzinata durante l’aspirazione. Anzi.

Quella che viene “sputata” all’esterno è molto più pulita e igienizzata di prima. Generalmente questi modelli di aspirapolvere non comportano molte spese di manutenzione e hanno un impatto sull’ambiente inferiore ad altri.

Aspirapolvere centralizzato

Un altro tipo di aspirapolvere sul mercato, sicuramente più particolare e da utilizzare magari in garage o se avete una ditta, è l’aspirapolvere centralizzato o fisso. Si tratta di un elettrodomestico che ha un sacco o un serbatoio fissato alla parete molto grande da cui si snoda poi una rete di tubi distribuiti nella casa.

Vengono installate delle prese, in diverse aree della casa, nelle quali viene poi inserito un tubo flessibile che, una volta attivato, funziona come un classico aspirapolvere. Sicuramente questo modello centralizzato ha il vantaggio di essere molto semplice da utilizzare perché basta essere nella stanza interessata, inserire questo tubo nell’apposita presa ed aspirare senza aver bisogno di pensare al portarsi dietro proprio la struttura dell’aspirapolvere, o ad attaccare l’elettrodomestico alla presa elettrica.

Altra caratteristica interessante di questa tipologia è quella di essere estremamente igienico, ma chiaramente l’installazione richiede alcuni lavori in casa piuttosto impegnativi. Diciamo però che, una volta superato questo step, questo aspirapolvere centralizzato è molto utile sia in ambito residenziale che commerciale, alberghiero e sanitario.

Tra i vantaggi c’è una silenziosità estrema e, soprattutto se si cercano i modelli più nuovi, rimarrete piacevolmente stupiti dalla praticità e dalla leggerezza. Il tubo di lavoro, del resto, è un tubo di plastica quindi non molto pesante, ma che vi permette di raggiungere anche i lati più nascosti della vostra abitazione.

Robot aspirapolvere e lava pavimenti

Il robot aspirapolvere e lavapavimenti è sicuramente un prodotto molto interessante. Questi robot sono infatti perfetti per essere utilizzati quando non si è in casa perché agiscono in autonomia.

Il robot generalmente può essere di forma tonda o quadrata, gira per casa e con delle spazzoline rotanti poste sulla sua base, pulisce il pavimento senza che voi dobbiate fare alcun tipo di sforzo.

Ci sono dei robot che aspirano unicamente la polvere ed altri invece che lavano proprio il pavimento. Per scegliere qual è il modello che fa per voi dovrete tenere conto di alcuni fattori. In primis com’è strutturata la vostra casa. Questo perché se è un abitazione magari con delle scale, oppure con molti angoli e molte stanze dovrete sicuramente cercare un robot aspirapolvere o lavapavimenti di ultima generazione che sappia magari salire le scale e abbia anche dei sensori antiribaltamento.

Altro elemento da tenere in considerazione è la forma perché se volete una pulizia molto precisa anche negli angoli dovrete sicuramente prendere un robot quadrato in quanto, quelli rotondi, non arrivano a pulire perfettamente in tutte le zone della casa.

Altro elemento da tenere in considerazione prima di acquistare è poi la pulizia. Questi robot per quanto potenti, non hanno un serbatoio e una capacità ampia. Quindi, a meno che non compriate un modello autopulente, hanno bisogno di una manutenzione più costante rispetto agli altri. Sicuramente la comodità di non dover fare niente e di lasciare che questo piccolo elettrodomestico giri per casa e faccia il lavoro al posto vostro è un elemento impagabile.

Aspirapolvere industriale

Questa è poi un’altra tipologia di aspirapolvere che generalmente viene utilizzato in aziende o cantieri. Le caratteristiche che lo contraddistinguono sono essenzialmente il fatto che ha una potenza sicuramente maggiore e va ad assorbire tutta quella polvere, quelle particelle minuscole di particolato, ma anche i residui di pietre

e calcinacci che un normale aspirapolvere, magari non riuscirebbe ad assorbire. Un aspirapolvere industriale, per essere scelto tra gli altri, deve rispondere alle vostre esigenze. Sicuramente dovrete considerare il fatto che questi aspirapolveri non sono come quelli classici. Possiamo utilizzarli in casa, ma hanno una parte composta da un bidone che funge da serbatoio molto grande. Hanno infatti un ingombro nettamente superiore rispetto ai classici aspirapolveri.

Tuttavia questi modelli riescono a pulire in maniera molto approfondita anche gli scarti di prodotto industriale, di manutenzione oppure trucioli e residui di un’area di lavoro. Insomma sono perfetti se avete un’azienda, un garage o un piccolo cantiere. Occhio al filtro! Deve essere molto efficiente affinché la turbina non si danneggi per via del materiale che viene assorbito.

Aspirapolvere a batteria

Sono i cosiddetti aspirapolveri senza filo. Ossia quelli che si ricaricano attaccandoli ad un apposito componente a muro. Non avendo filo possono essere spostati praticamente in tutta la casa senza dover attaccare e riattaccare la presa ogni volta.

Gli aspirapolveri a batteria hanno quindi bisogno di un punto di ricarica che generalmente viene attaccato al muro, ma qesta nuova tecnologia permette di avere degli aspirapolveri di design, comodi e anche molto potenti.

L’evoluzione sta andando proprio in in questo senso. Generalmente sono molto leggeri, maneggevoli e soprattutto concedono una grande libertà di movimento proprio perché non c’è il il filo. Inoltre la potenza come abbiamo detto è piuttosto elevata e hanno anche la caratteristica di essere molto silenziosi.

Gli svantaggi sono legati essenzialmente alla durata della batteria. Ce ne sono alcuni che hanno un’autonomia anche di un’ora e quindi si riesce a pulire praticamente tutta la casa senza troppi problemi. Altri invece, che hanno un costo inferiore, hanno anche una durata della batteria inferiore. E questo potrebbe portarvi a dover ricaricare il vostro elettrodomestico nel bel mezzo delle pulizie di casa.

Aspirapolvere ad acqua

Un altro modello sono poi i aspirapolveri ad ad acqua. Esistono infatti questi modelli molto particolari che si presentano come degli aspirapolvere classici, ma hanno un sistema di funzionamento un po’ diverso. Questo perché sono dotati di un serbatoio diviso in due parti: da una parte dove c’è ovviamente il flusso dell’aria e la parte di filtro che va a bloccare la polvere nell’acqua.

Così facendo il flusso d’aria che viene “espulso” dall’aspirapolvere, sarà praticamente pulito, igienizzato e senza alcun tipo di residui di particelle di polvere.

Questa caratteristica lo rende un aspirapolvere molto indicato per tutte le persone che magari soffrono di allergia e che hanno bisogno di pulire ed igienizzare a fondo la propria abitazione.

La manutenzione è minima e, altro punto di forza di questi elettrodomestici è che hanno la possibilità di aspirare anche i liquidi. Tra gli svantaggi dovete ricordare che il serbatoio dovrà essere praticamente sempre pulito e risciacquato dopo l’utilizzo, sono delicati e hanno sicuramente un corpo e un peso maggiore rispetto agli altri.

Aspirapolvere con sacco

Gli aspirapolveri con sacco sono poi i classici aspirapolvere che abbiamo praticamente sempre utilizzato. Sono degli elettrodomestici classici che invece di avere un serbatoio in plastica, generalmente inserito all’interno della struttura, hanno questo sacchetto esterno che, una volta pieno deve essere buttato, o lavato.

Generalmente questi aspirapolveri hanno un problema che è quello appunto del dover comprare ovviamente i sacchetti di ricambio. Quindi c’è anche un impatto ambientale diverso rispetto ad un aspirapolvere senza sacco il cui serbatoio si svuota semplicemente svuotandolo. Però, soprattutto per le persone allergiche, la possibilità di poter prendere il sacchetto chiuso e gettarlo diventa una comodità impagabile, perché non si vanno a respirare tutte le polveri che invece si potrebbero assorbire limiti in cui si compra un aspirapolvere classico.

Aspirapolvere a vapore

Un altro modello di aspirapolvere molto particolare è quello a vapore. Bisogna non fare confusione però, perché l’aspirapolvere a vapore è un prodotto che offre molti vantaggi rispetto a quelli classici e che permette di pulire in maniera proprio profonda la casa. L’aspirapolvere a vapore vi permette di aspirare ovviamente tutta la sporcizia e i residui di sporco sul pavimento grazie alle specifiche spazzole.

Ma successivamente potrete anche igienizzare il pavimento con il vapore. Dopo aver aspirato lo sporco c’è infatti un serbatoio dell’acqua che, dopo essere stato riempito, si mette in funzione.

Bisogna ovviamente installare l’accessorio ad hoc e poi utilizzare comodamente il vostro aspirapolvere a vapore per pulire a fondo la vostra abitazione. Un tempo gli aspirapolvere a vapore non esistevano. C’erano i classici vaporetti, ben diversi dai classici aspirapolvere o scope elettriche.

Oggi sul mercato invece gli aspirapolvere a vapore hanno questa doppia funzione, aspirare e igienizzare, ottimizzando così i tempi necessari per la pulizia della propria casa. Inoltre l’igienizzazione è perfetta nonostante non si usino prodotti chimici, si risparmiano acqua, detergenti e disinfettanti e grazie alla potenza del vapore anche le fughe saranno perfettamente pulite.

Tra gli errori che però non bisogna commettere c’è quello di non pulire il filtro del vapore. Soprattutto dopo una lunga sessione di pulizia. Inoltre questo particolare aspirapolvere non dovete passarlo sulla cera o sulla vernice e soprattutto non dovete utilizzare la funzione vapore senza aver prima pulito il pavimento.

Aspirapolvere professionale

Nella categoria degli aspirapolveri professionali rientrano poi tutti quegli aspirapolveri che hanno una potenza e una capacità del serbatoio elevata. Come abbiamo detto ci sono gli aspirapolveri ciclonici, che possono fungere in questo senso aspirapolveri professionali o quelli proprio industriali con un bidone di dimensioni piuttosto elevate, che serve appunto a raccogliere qualsiasi tipo di residuo, compresi piccoli calcinacci o frammenti di muro.

C’è poi l’aspirapolvere centralizzato che, anche in questo caso può essere considerato come un aspirapolvere professionale perché generalmente viene installato non in una casa, ma in un ambiente ampio come un hotel o una azienda.

Tra gli aspirapolveri professionali, sicuramente non possiamo poi non citare l’aspirapolvere antiacaro. Vi chiedete se funziona oppure no? La risposta è sì perché è stato studiato proprio ad hoc per evitare le allergie e funziona semplicemente grazie ad un filtro che riesce a trattenere tutto quello che ha aspirato senza rimettere in circolo, con la fuoriuscita dell’aria, tutti gli allergeni.

Mini aspirapolvere

Per quanto riguarda poi invece i mini aspirapolvere o gli aspirabriciole, anche in questo caso ce ne sono tantissimi.

Generalmente li immaginiamo utilizzati per pulire il tavolo, magari dopo una serata con gli amici, ma i modelli sono tantissimi e hanno la possibilità di essere utilizzati anche per pulire piccoli ambienti o il divano. Hanno una potenza d’aspirazione spesso più elevata di quanto non ci si aspetti che aiuta magari ad eliminare i peli degli animali sul divano e le poltrone o la polvere che si trova tra i sedili delle auto.

Quindi con un semplice gesto, questo mini aspirapolvere portatile a batteria riesce a raggiungere anche delle zone che altrimenti non saremmo potuti riuscire a raggiungere.

Prima di acquistarlo dovete però controllare prima di tutto la potenza, la capacità del contenitore (generalmente quella ideale è intorno ai 500 ml) e il sistema di filtraggio, è importante che i filtri siano lavabili e svuotabili semplicemente magari aprendoli modo da mantenerli sempre puliti.

Sacchetti aspirapolvere

I sacchetti per l’aspirapolvere sono poi quegli elementi fondamentali per chi ha appunto un aspirapolvere con sacchetto. Sul mercato ce ne sono tantissimi. Generalmente ogni marca di aspirapolvere con sacchetto ha il suo specifico modello, ma online ce ne sono anche alcuni compatibili, alcuni addirittura puntano a realizzare dei modelli di sacchetti di aspirapolvere fai da te.

In ogni caso potrete trovare, sia a livello di prezzo che di dimensione e di materiale, quello che è perfetto per voi. Ricordate che ci sono anche i modelli in stoffa che si possono lavare o quelli in carta riciclata.

Marche aspirapolvere migliori: quali scegliere e perchè

Dopo aver fatto una generica panoramica su quali sono le caratteristiche che un aspirapolvere deve avere e su quali sono le principali differenze che contraddistinguono un modello dall’altro è tempo di capire qual è la marca migliore per voi.

Come sempre, per decidere, potrete affidarvi alle recensioni che trovate su Amazon dei prodotti, al sentito dire da parte di amici e parenti, oppure capire voi stessi di cosa avete bisogno.

Una volta capite infatti le caratteristiche tecniche potrete vedere quale aspirapolvere risponde meglio alle vostre esigenze e acquistare quel particolare modello a prescindere dalla marca. In ogni caso, per rendervi il procedimento di acquisto ancora più semplice, ecco una rapida panoramica di quali sono le migliori marche di aspirapolveri e perché dovreste sceglierne una piuttosto che un’altra.

Aspirapolvere Dyson

La Dyson è sicuramente oggi una delle marche di aspirapolvere più conosciute in assoluto. La campagna di promozione pubblicitaria che ha fatto ha ottenuto un grandissimo successo e il suo oggetto di punta è sicuramente l’aspirapolvere senza filo. I punti di forza degli aspirapolvere Dyson sono sicuramente la potenza.

Questi elettrodomestici infatti vanno a rimuovere fino al 25% in più di sporcizia e polvere da qualsiasi superficie. Inoltre grazie ai tanti accessori a disposizione del cliente gli aspirapolveri Dyson si trasformano e diventano portatili. Ma non solo. Questi aspirapolveri riescono anche a diventare dei veri e proprio compagni di vita perché puliranno anche quelle zone dove, altrimenti, non sareste mai riusciti ad arrivare. Le recensioni dei clienti parlano poi anche di un ottimo sistema di filtrazione che cattura la polvere e non ne lascia fuoriuscire nemmeno una particella.

Aspirapolvere senza fili Dyson

Come abbiamo già anticipato il modello senza fili Dyson è sicuramente quello più quotato nella famiglia di aspirapolveri di questa marca. I clienti hanno confermato diverse qualità di questo prodotto a partire dalla maneggevolezza, dalla leggerezza, la potenza, l’autonomia e la struttura che è molto facile da utilizzare e anche da ricaricare.

Aspirapolvere Folletto

Il Folletto possiamo dire che è stato un po’ il papà di tutti gli altri aspirapolvere. Chi lo ricorda come un modello dalla struttura pesante oggi dovrà aprire gli occhi perché, come recita il claim stesso, il nuovo aspirapolvere Folletto è pronto ad ogni sfida. Da poco è infatti arrivato sul mercato anche il modello senza filo, molto maneggevole, con una batteria a lunga durata e con un sistema di filtraggio perfetto anche per i soggetti allergici. Inoltre grazie alla nuova spazzola motorizzata è perfetto anche per pavimenti duri e per tutti i tessili. Generalmente è dotato di sacchetto, perfetto quindi per essere tolto anche dai soggetti allergici senza rischiare di spargere polvere e sporcizia nell’aria.

Aspirapolvere Rowenta

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Altra marca molto interessante nel mondo degli aspirapolveri è la Rowenta. I modelli sul mercato sono svariati e a detta dei clienti hanno svariati punti di forza a partire dalla tecnologia ciclonica Air Force installata sui modelli di ultima generazione che garantisce una perfetta aspirazione oltre che una pulizia dell’aria praticamente perfetta. Inoltre, per quanto riguarda i modelli senza filo, si parla di una batteria agli ioni di litio molto potente con una garanzia fino a 30 minuti di pulizia in modalità portatile con potenza standard. Il motore elettronico è super funzionale e grazie alla testa di aspirazione molto sottile si riesce a raggiungere anche gli angoli più difficili della casa e, alcuni modelli hanno anche la tecnologia LED per vedere la polvere anche nei punti più bui.

Vedi qui gli aspirapolvere Rowenta.

Aspirapolvere Hoover

La Hoover è un’altra marca molto famosa nel mondo degli elettrodomestici e degli aspirapolvere. Gli ultimi modelli sono quasi tutti senza filo perché si cerca di puntare sulla flessibilità dell’utilizzo, della comodità.

L’autonomia è di circa 25 minuti in modalità standard quindi potrete pulire abbastanza in tranquillità tutta la casa. In ogni caso la batteria al litio vi permette di ricaricare l’aspirapolvere molto rapidamente. Hoover ha poi anche alcuni modelli che sono perfetti per coloro che hanno dei gatti o dei cani in casa perché la mini turbospazzola è l’ideale per rimuovere i peli in profondità.

Inoltre gli aspirapolvere Hoover sono anche dotati di moltissimi accessori che rispondono ad ogni esigenza di pulizia.

Aspirapolvere Miele

Una marca di elettrodomestici considerata dagli utenti come molto affidabile è la Miele. Per quanto riguarda lo specifico degli aspirapolveri, ciò che i clienti hanno trovato al top è la semplicità d’uso. Grazie al design e ad alcuni dettagli tecnici, passare l’aspirapolvere è diventato assolutamente comodo.

Sia che si tratti di un modello senza filo che uno invece classico, gli aspirapolvere Miele hanno un interruttore ergonomico che permette poi di regolare la potenza in modo semplice in qualsiasi situazione. Gli utenti hanno apprezzato anche la facilità di utilizzo e di manovra perché la forma è molto slanciata e il baricentro della struttura dell’aspirapolvere è spostato verso il basso.

I modelli elettrici non a batteria poi hanno anche un raggio di azione di 9 metri quindi molto più ampio rispetto al solito. I modelli a batteria invece hanno la possibilità di essere riposti in diverse zone della casa con una batteria a muro che è talmente di design da diventare un elemento di arredo.

Kirby Aspirapolvere

Kirby è una marca di aspirapolvere che si trova facilmente online e, oltre a vendere i suoi modelli è anche molto ferrato nell’ambito degli accessori per aspirapolvere. Troverete infatti dalle spazzole ai sacchetti, senza fare sforzo. Per quanto riguarda gli aspirapolveri in sé l’ultimo modello è Avalir co tre anni di garanzia e pronto all’uso. L’aspirapolvere è molto meno rumoroso dei modelli precedenti e grazie ad una serie di rulli detergenti e scambiabili, questo aspirapolvere diventa perfetto in ogni tipo di pavimento.

Xiaomi Aspirapolvere

Sono anche in questo caso tanti i modelli di aspirapolvere delle famiglia Xiaomi. Chi pensava che facessero solo cellulari si dovrà ricredere. Questi elettrodomestici sono stati molto apprezzati dai clienti soprattutto per il rapporto qualità prezzo. Gli ultimi modelli sul mercato hanno una potenza massima di aspirazione di 90AW e la tecnologia cyclone avanzata permette di aspirare i pavimenti in modo praticamente professionale. La batteria ha una durata di circa 30minuti e quindi si può pulire una casa anche di 160 metri quadri.

Aspirapolvere Bosch

La Bosch è un’altra marca storica nel mondo degli elettrodomestici e, per quanto riguarda gli aspirapolveri, i modelli sul mercato sono tantissimi. A partire da quelli senza sacco che sono particolarmente apprezzati perché sono leggeri, ma allo stesso tempo non perdono in potenza.

Altri modelli considerati al top cono Zoo’o ProAnimal, dedicato a tutti coloro che hanno degli animali in casa. Potrete poi scegliere tra modelli con o senza sacco a seconda delle vostre esigenze. La durata dei motori Bosch è poi garantita per 10 ani e data la facilità di manutenzione sono anche elettrodomestici che hanno un’ottima durata nel tempo.

Da un aspirapolvere ci aspettiamo risultati di pulizia ottimali uniti a una lunga durata. Altro elemento importante che i clienti hanno apprezzato nelle recensioni riguarda l’agilità di utilizzo di ogni prodotto, indipendentemente dal modello. Il design ergonomico è poi un’altra qualità di rilievo, quanto il sistema di filtraggio super efficiente che immette nell’ambiente solo aria purificata.

Roomba Aspirapolvere

Tra i robot aspirapolvere, ossia quegli elettrodomestici che, una volta attivati, puliscono casa al posto vostro, Roomba è senza dubbio considerato il top di gamma. Tanti i modelli tra cui scegliere che si differenziano per prezzo e anche per caratteristiche. Se siete alla ricerca di un elettrodomestico che faccia veramente tutto in autonomia, sappiate che alcuni modelli di Roomba sono anche dotati di un sistema di pulizia automatica e vanno a svuotare autonomamente il contenitore negli appositi sacchetti. Altra caratteristica degli aspirapolveri Roomba sono le spazzole in gomma perfette per ogni superficie e che assicurano un’ottima pulizia del suolo. Con la tecnologia vSLAM inoltre questi robot sono in grado di mappare accuratamente la stanza in cui si trovano e capiscono perfettamente dove devono pulire.

Quali sono le caratteristiche dei migliori aspirapolvere?

Dopo aver affrontato in modo generico quali sono tutte le marche più interessanti di aspirapolvere presenti sul mercato è arrivato il momento di andare a controllare quali sono le caratteristiche da monitorare nel momento in cui si decide di acquistare un nuovo aspirapolvere.

Un po’ come per tutti gli elettrodomestici la cosa importante è quella di capire prima di tutto quali sono le vostre esigenze. Per acquistare un aspirapolvere perfetto la prima cosa da fare è sicuramente pensare al luogo dove lo vorrete utilizzare. Se infatti comprate un aspirapolvere per pulire casa, molto probabilmente dovrete controllare le dimensioni della vostra abitazione e com’è strutturata.

Ci sono delle scale? Ci sono molti gradini? Il pavimento di che tipo è? E le dimensioni? Questa prima analisi diventa fondamentale perché vi porterà a capire, ad esempio, se potrete o non potrete acquistare, magari un robot.

Controllando magari anche la quantità di prese in casa potrete valutare se vi conviene acquistare un aspirapolvere senza filo oppure un aspirapolvere classico. Per quanto riguarda poi la potenza, altro elemento da controllare è che tipo di sporco bisogna pulire. Se comprate un aspirapolvere per pulire in azienda ad esempio avrete bisogno di un aspirapolvere molto più forte, magari di quelli industriali o centralizzato.

Se invece lo utilizzate per pulire la polvere di casa e la normale sporcizia che si accumula in un’abitazione probabilmente una potenza più classica potrebbe essere ciò che fa per voi.

Struttura

Una delle prime caratteristiche da controllare è sicuramente la struttura della casa e dell’aspirapolvere. Se avete una casa molto grande potreste infatti pensare di utilizzare un aspirapolvere centralizzato, con varie bocchette sparse per la casa alle quali attaccare semplicemente il tubo per aspirare.

Se invece siete persone che amano pulire in maniera rapida la vostra casa, magari più frequentemente, potreste optare per un aspirapolvere a batteria quindi senza filo. La struttura dell’aspirapolvere è poi fondamentale. Sul mercato ci sono sempre più modelli dal design e dalla struttura ergonomica che vi permettono di unire la comodità e la praticità ad un prodotto di grande qualità.

Spazzole e bocchette

Per quanto riguarda poi gli accessori, anche in questo caso è molto importante capire di che cosa avete bisogno.

Le tipologie di spazzole e bocchette che vengono vendute insieme all’aspirapolvere sono infatti tantissime e potrete scegliere tra diversi modelli che più si adattano alle vostre esigenze.

Controllate quindi se, insieme all’aspirapolvere che state per acquistare, ci sono anche delle spazzole per pulire il divano oppure delle spazzole e delle bocchette per i tappeti. O ancora delle spazzole apposite per magari eliminare i peli di gatto e delle bocchette più piccole per pulire anche la vostra automobile oppure per arrivare in tutti quegli angoli della vostra abitazione che altrimenti non riuscireste a raggiungere.

Consumi/prestazioni

Per quanto riguarda poi i consumi e le prestazioni sappiate che il consumo energetico è molto importante.

Perché? Dovete controllare la potenza riportata in etichetta perché indica il consumo elettrico e quindi riuscirete a capire quanto, quella tipologia di aspirapolvere, andrà ad influire sulla vostra bolletta della luce. Generalmente i modelli, quelli Ecologici, consumano pochissimi watt e possono fornire un modello di aspirazione tanto potente quanto quello degli aspirapolvere classici.

Per legge, ulltimamente la potenza è scesa a 900 watt e le classi energetiche, sono svariate: vanno dalla A alla G.

Serbatoio

Il serbatoio è poi un’altra di quelle caratteristiche che va controllata prima di procedere all’acquisto di un aspirapolvere. A seconda infatti della vostra abitazione, delle dimensioni comunque dell’area che dovrete pulire con l’aspirapolvere, la capacità del serbatoio diventa un elemento fondamentale.

Infatti se dovete utilizzare l’aspirapolvere per pulire una casa molto grande, la capacità (che ricordiamo si misura in litri) del vostro serbatoio dovrà essere elevata. Stesso discorso per quanto riguarda gli eventuali sacchetti, qualora abbiate deciso di prendere un aspirapolvere con il sacchetto, anche in questo caso più grande è, più polvere potrà contenere all’interno.

Attenzione però perché, anche se il vostro aspirapolvere ha una grande capacità di serbatoio, non sempre significa che potrete pulire più raramente il vostro elettrodomestico. Quasi tutti i modelli hanno infatti bisogno di una manutenzione costante, nonostante abbiano il serbatoio molto ampio e pronto a raccogliere diversi quantitativi di sporcizia.

Filtrazione

Per quanto riguarda poi il sistema di filtrazione, anche questo è un elemento molto importante da tenere sotto controllo. È importante infatti che il vostro aspirapolvere riesca a immagazzinare tutta la sporcizia senza rilasciarla dopo nell’ambiente o espellerla tramite l’aria che viene espulsa proprio dalla aspirapolvere.

Soprattutto le persone allergiche hanno bisogno di un sistema di filtraggio molto potente, magari proprio specifico, quindi antiacaro oppure un modello ad acqua perché, essendo dotato di due serbatoi riesce ad intrappolare in maniera perfetta tutta la polvere e i residui di sporcizia.

Consigli aspirapolvere: cosa sapere

Una volta acquistato l’aspirapolvere che è più congeniale a voi e alle vostre esigenze è importante fare vostri anche tutti quei consigli e quelle accortezze da mettere in pratica affinché il vostro aspirapolvere funzioni al meglio.

La manutenzione di questo elettrodomestico è infatti direttamente proporzionale all’utilizzo che se ne fa. Più lo si usa più sarà importante pulirlo in maniera accurata. Soprattutto se si vanno ad aspirare magari dei pavimenti con molta polvere o molti detriti. Quali sono allora i consigli principali sul come utilizzare un aspirapolvere? Ce ne sono tantissimi che vanno appunto dal come pulirlo, al come smontarlo e a tutte quelle caratteristiche, magari da tenere sotto controllo se in casa avete animali per la pulizia delle spazzole.

Come si pulisce un aspirapolvere?

Per quanto riguarda la pulizia dell’aspirapolvere la prima cosa da ricordare è che va effettuata una volta al mese circa. In primis bisogna pulire il serbatoio.

Quando infatti il vostro elettrodomestico comincia a non riuscire ad aspirare più con la stessa potenza iniziale non è probabilmente una situazione in cui bisogna chiamare un tecnico per ripararlo.

Semplicemente ha bisogno di essere pulito. Può capitare infatti che il tubo possa essere magari otturato da qualche detrito e quindi bisognerà pulirlo accuratamente. L’aspirapolvere con il sacchetto non ha bisogno della pulizia del serbatoio, perché tutta la sporcizia finisce appunto in questo sacchetto esterno che basterà rimuovere e buttarlo, ma qualora abbiate invece degli aspirapolveri con il serbatoio per pulirlo all’interno bisogna seguire delle indicazioni.

Potreste usare dei prodotti molto naturali come acqua e qualche goccia di detersivo oppure anche un po’ di aceto bianco proprio per sgrassarlo al meglio, e poi asciugarlo. Stesso discorso per gli aspirapolveri che non hanno un serbatoio esterno ma ne hanno uno integrato. In questo caso dovrete staccarlo dal corpo principale dell’aspirapolvere seguendo le istruzioni e anche in questo caso, magari pulirlo con un po’ d’acqua calda e un po’ di aceto bianco oppure del bicarbonato.

Per quanto riguarda poi la pulizia delle setole dell’aspirapolvere, anche in questo caso si tratta di un passaggio importante perché dopo ogni utilizzo andrebbero pulite. Per farlo dovrete prima di tutto cercare di staccarle dalla base seguendo le istruzioni e poi andare ad eliminare tutti i residui di polvere, capelli e sporcizia che si sono impigliate nelle setole passandole su un panno leggermente bagnato.

Per quanto riguarda poi la pulizia del filtro dell’aspirapolvere anche in questo caso la cosa migliore è seguire le indicazioni che vengono riportate sul libretto delle istruzioni. Generalmente gli ultimi aspirapolvere sul mercato hanno un filtro Hepa che trattiene anche tutti gli acari e per pulirlo basterà semplicemente metterlo sotto l’acqua, a patto che il getto non sia troppo forte.

In aggiunta potrete sfregare delicatamente la superficie con uno spazzolino apposito ed eliminare tutte le tracce di polvere. L’ideale però sarebbe sostituirlo almeno una volta all’anno. In ultimo, un elemento che in molti si dimenticano di pulire: i tubi. Per farlo potreste prendere magari il manico di una scopa, infilarlo all’interno con un panno ben saldato alla cima, imbevuto anche in questo caso di di acqua e sfregare un po’ l’interno per eliminare le tracce di sporco.

Come smontare aspirapolvere?

Per quanto riguarda invece lo smontare l’aspirapolvere, magari proprio per pulirlo o per controllare che tutto funzioni al meglio, il consiglio che vi diamo è quello di seguire libretto di istruzioni.

Ogni modello di aspirapolvere infatti, a seconda della marca, ha delle tecniche per essere smontato diverse. Sebbene siano molto intuitive, soprattutto per quanto riguarda il separare il serbatoio dal corpo centrale dell’elettrodomestico per pulirlo, tutte le spiegazioni dettagliate modello per modello vengono date sempre con il libretto d’istruzione.

Qualora lo abbiate perso o non riuscite a trovarlo, potrete controllare on-line scrivendo nei motori di ricerca la marca del vostro aspirapolvere e, nel caso chiedere, all’assistenza clienti

Aspirapolvere per chi ha animali, come valutare le caratteristiche?

In ultimo, il consiglio che diamo per chi ha degli animali e sta cercando un aspirapolvere piuttosto potente, è quello di controllare la capacità del serbatoio, la potenza, il tipo di spazzole e il filtro. Quest’ultimo elemento, è infatti fondamentale per trattenere nel serbatoio la sporcizia.

Potreste poi magari pensare di usare anche un filtro antiallergico proprio per evitare di avere problemi di allergia ai peli degli animali.

Controllate poi anche che le spazzole del vostro aspirapolvere siano facilmente rimovibili per la pulizia perché sicuramente sarà più frequente rispetto ad un aspirapolvere usato solamente per pulire il pavimento. Anche la capacità del serbatoio è importante perché se c’è più spazio si possono effettuare le pulizie della casa in maniera costante senza doversi preoccupare continuamente di svuotarlo.

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