Poter scegliere sia la temperatura che il programma giusto per poter essiccare gli alimenti non è di certo molto semplice, se non si conoscono bene le relative istruzioni, magari fornite grazie al suo manuale.
Come impostare le temperature di un essiccatore senza danneggiare gli alimenti.
In commercio ci sono essiccatori elettrici che cercano di poter riprodurre in modo perfetto il processo di disidratazione degli alimenti. La temperatura giusta dell’aria è intervallata fra i 20 gradi centigradi e i 55 gradi, arrivando fino a 65 gradi centigradi al massimo.
Durante l’operazione gli alimenti perderanno l’umidità che è contenuta al loro interno ed andranno a restare a 10 gradi circa in meno a differenza della temperatura di esercizio. Gli essiccatori di qualità permettono di poter procedere alla disidratazione degli alimenti partendo da una temperatura di 20 gradi.
E’ consigliabile evitare di impostare una temperatura molto elevata, perchè l’aria calda se eccessiva potrebbe provocare danni a certi alimenti, come erbe aromatiche e pasta fresca. Occorre sempre considerare la tipologia di cibo da voler essiccare prima dell’impostazione della temperatura di esercizio.
Quando l’essiccatore presenterà una temperatura maggiore dei 70 gradi, vuol dire che l’apparecchio non funziona bene e che si sta alzando il livello di temperatura per fronteggiare guasti di tipo funzionale. Si arriverà a cuocere così, gli alimenti e non ad asciugarli, una temperatura alta sarà perfetta soltanto se si debba disidratare carne o pesce.
Sarà sempre opportuno quindi, fare attenzione alla tipologia di prodotto che si sta trattando, i migliori essiccatori pertanto ,saranno quelli che si caratterizzano per una tecnologia a flusso unidirezionale. Ci sono ulteriori apparecchi, invece, capaci di erogare l’aria in modo orizzontale ed hanno bisogno di una temperatura d’esercizio alta perché poco efficienti per quanto riguarda lo smaltimento dell’umidità.
L’asciugatura degli alimenti, attraverso l’utilizzo degli essiccatori, non è un tipo di operazione semplice. Occorre considerare il flusso d’aria, della temperatura ed avere conoscenze tecniche. Eseguire un’operazione di essiccazione senza nessuna competenza potrebbe comportare danni agli alimenti ed in particolare alla relativa qualità.
Dunque, è bene scegliere un essiccatore elettronico che abbia un timer ed una serie di programmi automatici. A ciascun programma verrà collegato un dato alimento ed anche la giusta temperatura.
Ciascun essiccatore avrà funzioni e caratteristiche differenti in base al modello, al marchio e alla fascia di prezzo d’appartenenza. Ci saranno apparecchi che permettono solo l’impostazione della temperatura, altri invece, che prevedono un cambiamento della temperatura a seconda della fase del processo di essiccazione, una differente velocità delle ventole e pause nel corso della disidratazione degli alimenti. Sul sito Essiccatoriperalimenti.it ulteriori approfondimenti.
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