Fino ad ora, l’unica cosa intelligente nei nostri bagni era la rivista che sostava a distanza utile dal water.
Oggi non più: ci sono gli Smart Water. Chiamati anche “smart toilet“, che in una libera traduzione dall’inglese potrebbe suonare come gabinetto intelligente, simpatico o anche arguto.
Se in Giappone la tecnologia da WC è una realtà da anni, ben prima che anche il resto della casa diventasse Smart, solo di recente anche l’Occidente ha iniziato ad apprezzare questo tipo di prodotto. Le possibilità si sono però rivelate subito moltissime: si va dalle tavolette WC con bidet e asciugatore incorporato, fino a smart water che diagnosticano malattie.
DISCLAIMER: Sto cercando il più possibile di trattenermi da fare battute di cattivo gusto a tema defecazione. Spero apprezziate i miei sforzi e mi perdoniate se me ne dovesse scappare qualcuna. Quando scappa scappa.
Tavolette Intelligenti
Che sia luce!
Ci sono molti modi in un gabinetto può essere smart. A volte basta veramente poco purché sia una buona idea: una lampadina che si accende. Non è una metafora, intendo letteralmente.
Il primo passo per rendere più efficiente il modo in cui vai in bagno è aggiungere una luce LED alla tavoletta del water. Segui la luce amica. E invece di accendere la luce nel cuore della notte, restando qualche secondo intontito e traumatizzato, una delicata luce colorata attivata da un sensore di prossimità vi guiderà a destinazione in tutta sicurezza. La possibilità di cambiare il colore, per avere l’impressione di sederti su un’astronave, è un bonus che accogliamo volentieri.
Sunnest Luce Di Notte,Lampada notturne WC ,movimento... Attivata movimento e sensibile alla luce: Si accende automaticamente quando la persona avvicina e si spegne quando si...
Luce soffusa con i colori multipli: piacevole luce soffusa per proteggere gli occhi assonnati. 8 colori (rosso, giallo,...
Facile da installare e rimuovere: con braccio robusto ma flessibile e può essere piegato facilmente per adattarsi a...
Igiene e comodità
Lo step successivo è quello dell’igiene. Se è vero che in Italia siamo abituati al bidet, avere tutto ciò che serve per l’igiene intima già integrato nella tavoletta del water può essere una svolta. Specie per chi è pigro o, come noi, completamente dipendente dalla tecnologia.
Ma perché una tavoletta del water sia davvero smart non basta un rubinetto dell’acqua. Serve anche che lavi, emettendo un getto d’acqua della giusta potenza e estrema precisione di posizione. Che asciughi, con un getto di aria calda regolabile. Che abbia una luce “ambientale”, come un faro nella notte. Che vi scaldi, nelle fredde serate invernali, con la sua seduta riscaldata. Che sia in grado di purificare l’aria dai vostri pessimi odori e persino che sia in grado di emettere suoni digitali, come quello dello sciacquone, per coprire altri suoni troppo reali.
Come ho potuto andare in bagno normalmente fino ad oggi?
Smart Water: ecco il bagno 2.0
Se già vi sembra di essere entrati nel Paese delle Meraviglie, vi consiglio di fare un bel respiro e mettervi a sedere. Su una sedia, non sul WC che state per cambiare. Perché oltre a tutte le funzioni che offrono le tavolette del water smart, ci sono gabinetti dalla tecnologia davvero sorprendente.
L’indiscusso leader mondiale nella produzione di smart toilet è, manco a dirlo, giapponese. Si chiama Toto, e conta su di un catalogo davvero ricchissimo di ogni sorta di accessori davvero geniali. Purtroppo in Occidente non è così diffusa e i prezzi praticati dai distributori sono davvero alti.
Già due anni fa al CES (non fare battute, non fare battute, non fare battute) la storica azienda americana Kohler aveva lanciato una linea di prodotti smart per il bagno. Uno specchio intelligente che legge le notizie con Alexa, una doccia controllabile a voce con le casse per la musica. E soprattutto lui: Numi. Il water più smart al mondo. Potete disturbare Alexa per alzare la tavoletta al posto vostro oppure chiederle di riprodurre la musica dagli altoparlanti integrati. Se volete, potete perfino giocarci a Skyrim, se è una seduta particolarmente lunga.
Ora Kohler ha annunciato anche Numi 2.0. Con i comandi vocali di Alexa e l’app Kohler Konnect potete regolare l’acqua, la luce, la musica delle casse e anche la temperatura a cui scaldare la tavoletta. Ci sono buone probabilità che questo WC sia più intelligente di quello che c’è sulla Stazione Spaziale Internazionale. E non crediamo costi molto di meno: la versione precedente costava 7.000 dollari, 9.000 in colorazione nera.
Smart Water di Stanford. Un bagno accademico Smart Water di Stanford. Un bagno accademico
Di sicuro non può esserci un WC più smart di Numi, giusto? Il mondo accademico non la pensa così. Un paio di mesi fa sulla pubblicazione di ricerca medica dell’Università di Standford è stato presentato un progetto per un gabinetto tanto intelligente da poter diventare il nostro dottore. Il gruppo di lavoro del dottor Sanjiv Sam Gambhir ha sviluppato un sanitario che può raccogliere ed analizzare in automatico campioni di feci e urina. Una volta analizzati i dati li spedisce ad un server criptato in modo che possano essere consultati dal medico curante di chi ha usato il WC.
Se vi state chiedendo come fanno a sapere a chi appartengono le feci o le urine in questione quando il bagno smart lo usano più persone nella famiglia, sappiate che se lo sono chiesti anche a Stanford. All’inizio hanno pensato ad un lettore di impronte digitali, ma poi hanno optato per una soluzione più creativa: uno scannar anale. Lo stesso team che ci ha lavorato lo ha definito “il contrario del Face ID”. Non ce lo stiamo inventando, è fra virgolette perché è una dichiarazione ufficiale.
In un futuro non troppo lontano potremmo avere questo water intelligente in ogni casa o perlomeno in quelle di chi ha ereditarietà per malattie come il cancro al colon, la sindrome dell’intestino irritabile o l’insufficienza renale. Un cesso potrebbe salvare una vita.
Post a Comment